Spezie ed erbe aromatiche
Profumate,colorate e saporite, capaci di raggiungere o esaltare determinati sapori degli alimenti. Consigliate nella maggior parte di primi e secondi donano sfumature e note particolari anche ai dolci. Parliamo del mondo delle spezie ed erbe aromatiche.
Differenza erbe aromatiche e spezie
La differenza tra le due classificazioni sta essenzialmente in base a quale parte della pianta viene ad essere utilizzata.
- Erbe aromatiche: Parti verdi delle piante ( petali, germogli, foglie fresche e secche)
- Spezie: Rientrano in questa categoria tutte le parti non verdi delle pianti (cortecce,bulbi,radici ecc) solitamente sottoposti a processi di disidratazione (essiccazione)
Tipologie
Tra le erbe aromatiche posso menzionare alcuni grandi “classici” (ma l’elenco è veramente sterminato):
Origano
Prezzemolo
Basilico
Menta
Erba Cipollina
Alloro
Timo
Salvia
Per quanto riguarda invece le spezie:
Cannella
Chiodi di Garofano
Noce Moscata
Zenzero
Zafferano
Vaniglia
Paprica
Mercato e qualità
Il mercato Italiano è in piena crescita (fonte) e il loro uso negli ultimi anni è in completa espansione. Oggi in commercio se ne possono trovare di tutti i tipi ed a prezzi abbastanza abbordabili. Mi raccomando, sono pur sempre alimenti, quindi “sostanze” che andrete a mangiare, abbiate un occhio di riguardo anche sulla qualità oltre che al portafoglio.
Se durante l’acquisto avete qualche dubbio della provenienza… evitate e passate ad un altro fornitore e/o tipologia di pianta.
In base a cosa cercate,l’ideale sarebbe acquistarle da un vivaio ma spesso non sono così “forniti” di un ampia varietà. Oppure,ancora meglio, coltivarle da soli visto che solitamente le erbe sono abbastanza facili sia da crescere che gestire (il classico orto sul terrazzo).
In caso di acquisto presso rivenditori\distributori, verificate che la ditta utilizzi metodi di agricoltura biologica.
Sostituiamo il sale con le spezie/erbe?
No, o meglio lo riduciamo,non eliminarlo totalmente. Se sei in buona salute, puoi rimpiazzare la mancanza di sapidità con erbe aromatiche.
Nel dubbio chiedi sempre al tuo medico e/o nutrizionista che in base alla tua condizione ti sapranno indicare la giusta direzione.
Ovviamente non sono “obbligate” in un contesto di buona salute alimentare (quindi controllo e consapevolezza dei parametri alimentari). Come scritto in apertura servono più ad un contesto di sapore e gusto che ad una funzione medica\fisiologica specifica.
Ad ogni modo contengono un discreto quantitativo di minerali, flavonoidi ed antociani (soprattutto le varianti “colorate” di spezie)
Stiamo parlando infatti di alimenti che normalmente vengono assunti a dosi veramente basse (per quanto vi sforziate di aggiungerne). Quindi non andrebbero utilizzati come se fossero integratori alimentari (o peggio farmaci) ma semplicemente come un “aggiunta” alimentare a 0 kcal.
Anzi,paradossalmente, a dosi elevate potrebbero avere un effetto irritante sulle mucose, quindi anche in questo caso la moderazione regna.
Interessante ad ogni modo nuovi (e vecchi) studi riguardo le diverse proprietà di estratti (ripeto, estratti non pianta pura viste le dosi solitamente basse di molecole attive presenti).
Una simil estrazione che viene fatta solitamente in ambito casalingo è l’infusione (tisane).
Trovate al riguardo qualche studio qui:
–Chronic diseases, inflammation, and spices: how are they linked?
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!